La raccolta delle mappe della Città di Faenza e del suo territorio, presente nella nostra Biblioteca, documenta, attraverso i secoli, le diverse tendenze della cartografia, oltre che le grandi e piccole modifiche del centro abitato.

Due, splendide e diversissime, sono le piante del terzo decennio del XVII secolo: quella, minuscola, a stampa, del Bertelli, tratta da una celebre raccolta di carte di città italiane e il "pezzo unico" gigantesco del Rondinini, attentissimo nella descrizione della realtà territoriale, all'interno e all'esterno delle mura e perciò fonte preziosa per la conoscenza della Faenza di quel periodo. Specchio la prima di una visione divulgativa, cosmopolita e molto sintetica della cartografia, la seconda dell'immagine analitica che il patriziato cittadino ha del proprio ambito di governo. Entrambe sono accomunate da quella che è una caratteristica di molte mappe del periodo, cioè dall'essere specularmente invertite rispetto alle attuali: il sud nella parte alta della carta e l'est nella parte sinistra; una convenzione che rifletteva la tendenza a  rappresentare il territorio a partire dal sorgere del sole o, più idealmente, dal Paradiso.

La disposizione moderna dei punti cardinali si afferma a partire dalla seconda metà del secolo e di ciò abbiamo puntuale riscontro nelle due mappe di fine Seicento e inizio Settecento che riguardano Faenza. Quella "autoctona" di Carlo Cesare Scaletti, con tanto di stemmi delle principali famiglie, e quella addirittura internazionale di Blaue/Mortier, parte di una raccolta stampata a L'Aja, in Olanda.

Per concludere questa breve introduzione alle più antiche descrizioni cartografiche di Faenza va assolutamente ricordato quel notevole quadro di sintesi rappresentato dalla Colonia Esperide  (1762) che è insieme descrizione del territorio e autocelebrazione del proprio ceto dirigente. La piccola mappa in essa contenuta vede, forse per la prima volta in un documento ufficiale, la colorazione dei vari rioni del centro.
G. Bassi




Mappe e Carte Geografiche del secolo XVII


Mappe e Carte Geografiche del secolo XVIII


Mappe e Carte Geografiche del secolo XIX


Mappe e Carte Geografiche del secolo XX